Istituto Allergologico Italiano

Allergia cronica

Salve

Sono già sei mesi che soffro di allergia cronica

Prima di fare i test allergologici ho fatto una serie di analisi per escludere infezioni in corso... ai test allergologici sono risultata negativa, e finalmente facendo il test del siero autologo sono risultata positiva...

(se non ho capito male, si tratta di un problema del sistema immunitario...)

La mia domanda é la seguente: in questi casi deve fortificare il sistema imunitario con qualche terapia, dato che é li la radice del problema? oppure il mio futuro é quello di prendere gli antistaminici a vita?

Inoltre, ho notato che il corpo si abitua agli antistaminici, i primi giorni funziona benissimo, ma dopo un paio di settimane l'orticaria torna a farsi vedere... allora, il dosaggio va aumentato costantemente...? e, che effetti collaterali importanti hanno questi anistaminici se presi per lunghi periodi di tempo?

Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta.

Risposta

La positività del test al siero autologo indica la presenza di auto-anticorpi (anticorpi che l’organismo crea contro componenti del nostro stesso corpo) rivolti verso gli stessi anticorpi IgE o verso i recettori presenti sui mastociti (e sui basofoli) a cui si legano le immunoglobuline E (IgE). La presenza di questi auto-anticorpi costituisce uno stimolo pressoché continuo sui mastociti che di conseguenza rilasciano l’istamina nei tessuti circostanti con comparsa dell’orticaria. E’ chiaro che di fronte a un processo bene individuato la terapia dovrebbe essere rivolta alla causa e quindi si dovrebbero usare dei farmaci che annullano o riducono la formazione degli auto-anticorpi. Questi farmaci, chiamati immuno-soppressori, esistono e, in particolare, tra questi la ciclosporina funziona bene nell’orticaria di questo tipo. Dato però che il loro uso potrebbe avere qualche effetto collaterale, quasi sempre, almeno all’inizio, si prova ad usare un antistaminico che ha un effetto solo sintomatico ed è meglio tollerato.
Naturalmente il suo medico avrà valutato pienamente ogni aspetto del problema.
L’assuefazione si risolve utilizzando cicli di antistaminici diversi (es. cambiando farmaco ogni mese).