Istituto Allergologico Italiano

Sicurezza dei trattamenti prolungati con Cortisonici inalatori nell’asma del bambino


Cortisonici inalatoriSi sa che i trattamenti cortisonici per via sistemica (compresse o iniezioni) somministrati per lunghi periodi, come è il caso dell’asma del bambino possono provocare osteoporosi con aumento del rischio di fratture ossee. Finora non vi era invece alcun dato scientifico certo a proposito degli effetti collaterali sul metabolismo osseo dei cortisonici inalatori (CSI). I genitori dei bambini che soffrono di asma moderato persistente e che utilizzano giornalmente dei CSI per il controllo della malattia temono che anche questo trattamento cortisonico possa provocare dei danni al metabolismo osseo con conseguente osteoporosi e fratture. Per fortuna è appena stato pubblicato uno studio scientifico i cui risultati indicano chiaramente che il trattamento con CSI non si associa ad un aumento delle fratture ossee.

Lo studio, pubblicato online il 13 novembre su JAMA Pediatrics è stato condotto sulla popolazione di Ottawa, Ontario, Canada. Utilizzando alcuni database del Servizio Sanitario, tra l’aprile 2003 e il marzo 2014 sono stati identificati 19.420 bambini di età compresa tra 2 e 18 anni a cui era stata diagnosticata l'asma. Di questi bambini, dopo la diagnosi di asma, 3884 avevano riportato una frattura, mentre gli altri 15.536 no. I bambini asmatici che hanno riportato fratture avevano assunto cortisonici per via sistemica per circa 1 anno prima che si verificassero le fratture. Questi bambini avevano 17% di fratture in più rispetto al gruppo non trattato con cortisonici sistemici. I risultati non hanno invece mostrato alcuna differenza significativa della prevalenza di fratture tra il gruppo di bambini che avevano usato correntemente CSI per l’asma rispetto al gruppo cui non erano stati somministrati CSI.

Una parola definitiva che fugasse ogni timore al proposito era molto importante, dato che i CSI costituiscono il trattamento a lungo termine di prima scelta per l’asma lieve - persistente del bambino. Infatti, spesso proprio il timore degli effetti collaterali è la causa di una minore aderenza alla terapia da parte dei genitori, con il rischio che si perda il completo controllo dell’asma.

Fonte: Natasha Gray, Andrew Howard, Jingqin Zhu, Laura Y. Feldman, Teresa To. Association Between Inhaled Corticosteroid Use and Bone Fracture in Children With Asthma. JAMA Pediatr. Published online November 13, 2017. doi:10.1001/jamapediatrics.2017.3579