Istituto Allergologico Italiano

Anafilassi


L'anafilassi è una reazione allergica a rapida insorgenza (pochi minuti) dopo l’esposizione all’allergene, generalmente grave e potenzialmente pericolosa per la vita. L'anafilassi è dovuta a un massivo rilascio da particolari cellule, chiamate mastociti di sostanze chimiche che agiscono sul sistema circolatorio e sull’apparato respiratorio, quali ad esempio l’istamina. Si verifica vasodilatazione delle arteriole periferiche con calo della pressione sanguigna e aumento della permeabilità capillare con fuoruscita di siero dai vasi nei tessuti, che provoca angioedemi e restringimento dei bronchioli con broncostruzione. I sintomi dell’anafilassi sono quindi vascolari con ipotensione, respiratori con asma e rinite, cutanei con orticaria e angioedemi, gastrointestinali con vomito e diarrea. Nei casi più gravi si ha lo shock anafilattico che è caratterizzato da collasso circolatorio, asma grave spesso irreversibile, orticaria e angioedemi diffusi, vomito e diarrea. Lo shock anafilattico se non viene trattato prontamente con adrenalina per via intramuscolare può essere fatale. Le cause più frequenti di anafilassi sono l’allergia / intolleranza a un farmaco, l’allergia alimentare, l’allergia al veleno degli imenotteri e l’allergia a un anestetico generale.