Risposta
Potrebbe trattarsi di un’allergia a qualche ingrediente alimentare e quindi è necessario come primo provvedimento eseguire dei test cutanei con alimenti. Se questi test risultassero negativi si può sospettare una reazione a qualche additivo. Nel vino e nel vermout sono presenti ad esempio dei solfiti che possono provocare orticaria. Andrebbe fatto un test di tolleranza con i solfiti che consiste nell’assunzione in ambiente protetto e sotto stretto controllo medico allergologico (es. in Day Hospital) di dosi incrementanti di bisolfito di sodio per riprodurre i sintomi.
Infine l’alcool di per se può facilitare la comparsa di reazioni allergiche.